STRADELLA SANTA PELAGIA
Classic Voice
15 Sep 2017
PAOLO PETAZZI
R. Mameli, R. Pe, L.
INTERPRETI
Cervoni, S. Foresti Andrea De Carlo
DIRETTORE
Mare Nostrum
ENSEMBLE
Arcana A 431 CD
18
PREZZO ★★★★
Prosegue con l’oratorio Santa Pelagia il “progetto Stradella” dell’Ensemble Mare Nostrum diretto da Andrea De Carlo, un progetto del massimo interesse, perché tra i grandi del Seicento Alessandro Stradella (16391682) è forse quello che offre la maggior quantità di meraviglie da riscoprire. Ne è conferma Santa Pelagia, oratorio di cui non conosciamo né la data, né l’autore del libretto. L’unica copia manoscritta conservata a Modena sembra dovuta a un copista romano: in tal caso l’oratorio dovrebbe essere anteriore al 1677, l’anno in cui Stradella lasciò Roma per Venezia, e il testo potrebbe essere del principe romano Lelio Orsini. L’edificante vicenda accenna alla conversione della bella Pelagia, danzatrice di Antiochia, ad opera del vescovo Nonno, mostrando il conflitto tra personaggi simbolici, la Religione e il Mondo. Andrea De Carlo dubita della autenticità della Sinfonia e di alcune parti strumentali (due violini e viola) contenute nel manoscritto modenese, e ha preferito non eseguirle anche perché esiste una registrazione Stradivarius che segue in tutto e per tutto questa unica fonte. In ogni caso l’invenzione delle numerose brevi arie, accompagnate solo da una grande varietà di strumenti per il basso continuo, è sempre varia e affascinante, e anche i recitativi rivelano grande interesse. Roberta Mameli è Pelagia, Raffaele Pe la Religione, il tenore Luca Cervoni è il vescovo Nonno e il baritono Sergio Foresti il Mondo: tutti offrono prove pienamente persuasive, come l’ensemble guidato da De Carlo.